19.10.2020
Il ragazzo della via Gluck
“Never say never because limits like fears, are often just an illusion” è una delle noti citazioni del grande campione NBA degli anni ’90, Michael Jordan, e che Rémy ha scelto di pubblicare sulle sue pagine social, e non per caso…
Non bisogna mai lasciare che le paure ti impediscano di raggiungere il tuo pieno potenziale, perché le paure non sono reali fino a quando non le permetti di esserlo. Non bisogna mai lasciare che i limiti impediscano di provare qualcosa di nuovo, perché le paure sono solo cose che si creano nella propria mente… e Rémy è ben consapevole che per arrivare alla meta dei suoi sogni dovrà metterci il cuore, l’impegno e l’anima stessa per sconfiggere tutto questo.
Con la valigia piena di voglia di fare, di ambizioni e forse anche di paure, Rémy inizia quattro anni fa il suo viaggio nel mondo del tennis professionistico. Un percorso tutto in salita ma che Rémy con tutta la sua umiltà e buona volontà vuole a tutti i costi intraprendere.
Nello sport, ed in particolare nel tennis, il margine d’errore e così piccolo che basta un mezzo centimetro per determinare la vittoria o la sconfitta, ed è per questo mezzo centimetro che Rémy fa enormi sacrifici ogni giorno: allenamento dopo allenamento, colpo dopo colpo, pallina dopo pallina con grande entusiasmo, tenacia e caparbietà, senza mai mollare anche difronte alle più grandi difficoltà che si possano presentare.
Rémy ha avuto la forza ed il coraggio di credere al suo obiettivo e lavorando duramente è riuscito a raggiungere la scorsa settimana il suo best ranking svizzero: N1 (9): ragazzi, ripeto… N1 (9): ne vogliamo parlare?!
Un grande traguardo giunto alcuni giorni dopo la stupenda vittoria al Challenger di Biella contro Tommy Robredo (ndr: ex No. 5 ATP nel 2006) e l’atteso quanto programmato trionfo contro Sandro Ehrat!
Complimenti a te Rémy ed al tuo staff (Coach Fabio e Personal Sergio) dai tuo affezionati amici e tifosissimi del TCCM!
